Nefrolitotomia percutanea e cistolitolapassi di stent ureterale calcifico in rene trapiantato

Gianfranco Deiana1, Marco Roscigno1, Luigi Filippo Da Pozzo1
  • 1 ASST Papa Giovanni XXIII (Bergamo)

Abstract

Presentiamo il caso di un uomo di 64 anni con stent ureterale calcifico in rene trapiantato. Il paziente sottoposto a trapianto renale e posizionamento di stent ureterale a tutela dell’anastomosi uretero-vescicale 8 mesi prima , perso al follow up dal centro di riferimento , giungeva alla nostra osservazione per sintomatologia disurica irritativa e macroematuria. La TC addome mostrava la presenza di uno stent ureterale calcifico a livello del ricciolo situato in pelvi ed in vescica ed alcune calcificazioni segmentarie lungo il corpo dello stent medesimo. Descriviamo la strategia terapeutica utilizzata per la rimozione dello stent ureterale calcifico mediante litotrissia vescicale per via transureteroscopica, nefrolitotrissia ed estrazione dello stent per via percutanea ottenendo la bonifica completa della via escretrice in tempo unico. La procedura è stata priva di complicanze ed ha consentito di salvaguardare la funzione del rene trapiantato.

Argomenti: